Lega Pro: regolamento produzioni audiovisive, accesso allo stadio e disciplina interviste

Con la circolare n.19 la Lega Pro ha pubblicato il regolamento “PRODUZIONI AUDIOVISIVE, ACCESSO ALLO STADIO E DISCIPLINA DELLE INTERVISTE” (di seguito il “Regolamento”) stagione sportiva 2022-2023, il quale disciplina:
• lo svolgimento di alcune attività all’interno degli stadi e i compiti dei soggetti delegati
dalla Lega Pro e dai club (Capo I);
• l’accesso agli stadi e le modalità per scaricare le immagini dalla “ piattaforma highlights” ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca audiovisiva, radiofonica e via Internet (Capo II);
• l’accesso agli stadi da parte dei licenziatari di diritti audiovisivi ai fini dell’esercizio dei predetti diritti (Capo III);
• l’effettuazione delle interviste a giocatori e tesserati dei club, all’interno dell’impianto sportivo, nelle fasi di pre-gara, intervallo di gara e post-gara (Capo IV);
• l’accesso agli stadi dei fotografi e le modalità di esercizio delle relative attività (Capo V);
• lo sfruttamento dei diritti audiovisivi di natura secondaria da parte dei club (Capo VI);
• lo sfruttamento dei diritti audiovisivi relativi al campionato Primavera 3 e 4 (Capo VIII).
Il presente Regolamento entra in vigore a far data dalla pubblicazione della presente Circolare e, pertanto, da tale data tutti gli operatori saranno tenuti al rispetto delle disposizioni ivi contenute.
Tuttavia, gli operatori della comunicazione in possesso del nulla-osta rilasciato per la precedente stagione sportiva potranno continuare ad accedere agli impianti per l’esercizio del diritto di cronaca sino al termine ultimo del 13 dicembre 2022. Da tale data, tutti gli operatori della comunicazione dovranno acquisire il nulla osta, ai sensi del vigente Regolamento, per la stagione sportiva 2022/2023.
Il Regolamento potrà essere successivamente oggetto di modifiche in ragione delle necessità/esigenze, anche per far fronte a situazioni di emergenza, che si potranno manifestare nel periodo di disputa delle competizioni; in ogni caso, le modifiche non potranno pregiudicare i diritti di licenza già acquisiti e l’esercizio del diritto di cronaca come disciplinato dalle disposizioni
normative e regolamentari delle Autorità competenti, della FIGC e della Lega Pro.