Taurino: “Il Palermo avrà voglia di rifarsi dopo una sconfitta casalinga”

Viterbo, 26 febbraio 2021 – Domani allo stadio “Enrico Rocchi” i gialloblù saranno in campo per la giornata numero 27 del girone C. Alle ore 12.30 la Viterbese ospiterà il Palermo,  formazione che ha raccolto 33 punti in venticinque partite. Di seguito le parole di mister Roberto Taurino nel corso della conferenza stampa della vigilia.

Mister, come si batte il Palermo? 

“Nel pomeriggio faccio una telefonata al mio amico Calabro così mi dice come si battono visto che il Catanzaro ha vinto in casa loro. Scherzi a parte, sappiamo di dover fare una grande prestazione. Affrontiamo una squadra che a livello qualitativo mi ha impressionato, sotto questo aspetto valgono Ternana e Bari. Poi magari hanno avuto dei problemi, all’inizio anche col Covid, che hanno condizionato. Ma è una rosa di assoluto valore in una piazza blasonata, vengono da una sconfitta in casa e vorranno sicuramente rifarsi. Domani non ci basterà una partita “normale”, dovremo andare tutti sopra i nostri limiti per avere la meglio”.

Negli ultimi tempi è migliorata la fase difensiva ma facciamo fatica ad attaccare lo spazio. Come si risolve questo “problema”?

“Per me è un problema di strategia. Mi spiego: contro la Turris abbiamo trovato la via del gol, con la Cavese abbiamo segnato dopo aver mancato almeno 3/4 opportunità importanti. Le difficoltà della fase offensiva sono venute fuori nelle ultime due partite dove abbiamo trovato squadre con una grande tendenza a chiudersi e a stare basse. Ovvio che in simili circostanze si trovano meno spazi e in quelle situazioni, strategicamente, si ha necessità di trovare soluzioni diverse e di alzare la qualità delle giocate. Per quanto riguarda la fase difensiva direi che la squadra è cresciuta molto e siamo molto amareggiati per quel gol subìto a Bisceglie perché avremmo avuto cinque partite senza subire reti. Domani avremo un altro banco di prova importante perché il Palermo è una squadra che trova gol con regolarità, hanno qualità nell’uno contro uno e poi hanno l’opzione Lucca, un calciatore strutturato. Ci vorrà una prova difensiva ancora più attenta cercando di limitare il più possibile i cross dall’esterno. Dobbiamo ispirarci alla partita di Palermo dell’andata dove eravamo in una situazione molto diversa rispetto a quella di oggi, avevamo tantissime difficoltà ma rischiammo di vincere. Lì riuscimmo a fare tre gol nonostante le nostre carenze a livello organizzativo perché c’era tanta voglia di fare risultato. Contro una grande squadra come il Palermo non possiamo prescindere da quello spirito. La partita di andata deve essere di ispirazione, soprattutto per l’atteggiamento”.

Mister, Urso nella sua carriera ha ricoperto più ruoli. Dove può rendere al massimo secondo lei?

“Per me è un esterno. Secondo me può fare indifferentemente il quarto o il quinto a tutta fascia ma anche il terzino. Finora il ragazzo ha fatto benissimo  avendo anche una buona attenzione in fase difensiva. Poi viene su con personalità e tecnica, siamo molto contenti anche se deve lavorare un po’ sull’aspetto fisico perché ha qualche acciacco di troppo, soprattutto quando ci sono partite ravvicinate. Fortunatamente adesso abbiamo recuperato anche Falbo anche se non va dimenticato che Bianchi, chiamato in causa a sinistra, ha fatto grandi prestazioni, normale che ha caratteristiche diverse.  Io sono contento di tutti, ora anche Porru sta andando molto bene. Devo dire che per me è davvero difficile individuare un ragazzo che non sta tenendo determinati standard. Sono felice di avere gente motivata e anche arrabbiata quando non gioca, questo deve essere lo spirito. Vediamo se domani riusciremo a toglierci una grande soddisfazione, utile per la classifica ma anche per il prestigio”.

Dietro le squadre sono belle vive…

“Lo avevamo detto, il girone di ritorno è sempre diverso. Quelle che stanno dietro combattono, lottano. Sta succedendo quello che mi aspettavo, dico la verità. Non mi sorprende che le altre squadre stiano facendo risultati, anzi”.

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U.S. Viterbese 1908