Al “Rocchi” pari senza reti tra Italia U18 – Romania U18
Si conclude con un pari senza reti il match giocato a Viterbo dalla Nazionale Under 18 contro i pari età della Romania. Un’amichevole che non ha offerto molti spunti, giocata con buona autorità e dominata dagli Azzurrini, che però non sono riusciti a finalizzare il gioco e a segnare il gol necessario per la vittoria. Una prestazione molto guardinga quella dei rumeni, che non si sono mai scoperti e hanno provato di rado ad imbastire trame d’attacco.
Un primo tempo a passo ridotto, con le migliori occasioni per l’Italia. Già al 6’ la squadra di Franceschini sciupa l’occasione del vantaggio con Gabriele Corbo che, messo davanti al portiere da un lancio di Nicolussi Caviglia, non ne approfitta e appoggia debolmente. Al 13’ è Axel Campeol che da 20 metri spara forte sotto il sette, ma questa volta è bravo il portiere Rus Ionit, in forza alla Lazio Primavera, a smanacciare fuori. L’ultima occasione è per l’attaccante interista Davide Merola, che dal centrocampo, palla al piede, si porta poco dentro l’area avversaria e con un sinistro a giro scheggia il palo alla destra di Rus. Ancora meno note sul taccuino del secondo tempo anche se Daniele Franceschini effettua quattro sostituzioni. Sono sempre gli Azzurrini a tenere il filo del gioco e al 16’ un’azione partita dalla fascia sinistra con Elia Visconti, per poco non si trasforma nella rete del vantaggio, ma Merola non raggiunge per un soffio la palla. Bisogna aspettare il 21’ per vedere il primo tiro della Romania: il destro a giro di Nandor Tamas finisce di poco a lato della porta difesa dal subentrato Ghidotti. E sempre Tamas dentro l’area Azzurra, quasi allo scadere, ha tra i piedi la palla per beffare l’Italia, ma il suo tiro da ottima posizione termina fuori.
Asciutto il commento del tecnico Azzurro Daniele Franceschini, che alla guida di questa nazionale ha disputato sei partite vincendone tre, pareggiandone due e perdendone una: “Non siamo riusciti a concretizzare le occasioni: il campo molto appesantito dalle piogge e gli avversari che hanno giocato una partita in difesa non ci hanno reso facile il gioco. Comunque sono soddisfatto, ho potuto avvicendare molti giocatori e valutare lo stato dell’arte. A gennaio ci aspetta un raduno di selezione a Coverciano dove potrò visionare altri ragazzi e valutare se qualche altro elemento può entrare a far parte di questa nazionale”. (Ufficio Stampa Figc)